Quando si gestisce un sito web WordPress, la sicurezza e le prestazioni sono sempre le priorità principali. Un file che viene spesso citato nelle discussioni su entrambi è xmlrpc.php. In questo articolo spiegheremo cosa fa questo file, perché è considerato un rischio per la sicurezza e come potete disabilitarlo se non è necessario.
Il file xmlrpc.php è un componente fondamentale di WordPress che consente la comunicazione remota tra il sito WordPress e le applicazioni esterne. Utilizza il protocollo XML-RPC per inviare dati, consentendo funzionalità quali:
Pubblicare contenuti in remoto tramite l’app mobile di WordPress o strumenti di blogging esterni
Trackback e pingback
Jetpack e altre funzionalità dei plugin che si basano sull’accesso remoto
Nelle versioni precedenti di WordPress (prima dell’API REST), xmlrpc.php era essenziale per abilitare le operazioni remote. Tuttavia, l’API REST è diventata l’alternativa moderna e più sicura.
Sebbene xmlrpc.php serva a scopi legittimi, è stato spesso sfruttato per attività dannose, soprattutto se non adeguatamente protetto. Le minacce più comuni includono:
Attacchi di forza bruta: Gli hacker possono usarlo per provare migliaia di combinazioni nome utente-password in una singola richiesta.
Attacchi DDoS: Il file può essere abusato per inviare pingback dal vostro sito ad altri, partecipando ad attacchi distributed denial-of-service.
Vulnerabilità nell’esecuzione di codice remoto: Le versioni più vecchie o mal configurate di WordPress potrebbero essere a rischio.
Se non si utilizzano servizi o plugin che si basano su xmlrpc.php, è generalmente una buona idea disabilitarlo.
Il modo più semplice per disabilitare xmlrpc.php è con un plugin di sicurezza come:
Wordfence Security
Disabilitare XML-RPC
Sicurezza e firewall WP All In One
Questi plugin consentono di disattivare l’accesso al file con un solo clic.
Se utilizzate un server Apache, potete bloccare l’accesso a xmlrpc.php aggiungendo questa regola al vostro file .htaccess nella directory principale:
Per i server Nginx, aggiungere quanto segue al file di configurazione:
È possibile disabilitare alcuni metodi xmlrpc aggiungendo quanto segue al functions.php del tema:
Nota: questo non impedisce l’accesso al file, ma ne disabilita solo la funzionalità.
Potrebbe essere necessario mantenere xmlrpc.php abilitato se:
Utilizzate l’applicazione mobile di WordPress per la pubblicazione
Vi affidate a Jetpack o ad altri strumenti di pubblicazione remota
Il vostro sito web si integra con sistemi o applicazioni legacy che richiedono XML-RPC
In questi casi, assicuratevi di utilizzare misure di sicurezza come l’autenticazione a due fattori, password forti e limitazione della velocità.
Il file xmlrpc.php di WordPress era un tempo un componente critico per abilitare l’accesso remoto, ma oggi è spesso considerato un problema di sicurezza. Se non utilizzate attivamente le funzioni che dipendono da esso, disabilitare xmlrpc.php è un modo semplice ed efficace per rendere più sicuro il vostro sito WordPress. Eseguite sempre un backup del sito prima di apportare qualsiasi modifica e fate dei test dopo la disabilitazione per assicurarvi che nessuna funzionalità venga interrotta.