Il reindirizzamento di dominio è una tecnica utilizzata per inviare automaticamente i visitatori da un dominio o URL a un altro. È utile per le migrazioni di siti web, il rebranding, l’ottimizzazione SEO e il mantenimento dell’esperienza utente quando si cambiano i nomi di dominio o gli URL.
Un reindirizzamento 301 reindirizza permanentemente un URL a un altro e trasferisce quasi tutto il valore SEO al nuovo URL.
Casi d’uso:
Esempio (file .htaccess di Apache):
Redirect 301 /old-page.html https://example.com/new-page.html
Un reindirizzamento 302 indirizza temporaneamente gli utenti a un nuovo URL senza passare il valore SEO in modo permanente.
Casi d’uso:
Esempio (configurazione Nginx):
rewrite ^/old-page$ https://example.com/new-page temporary;
Un meta refresh redirect viene eseguito a livello di pagina anziché a livello di server.
Casi d’uso:
Esempio (meta tag HTML):
<meta http-equiv="refresh" content="5; url=https://example.com/new-page">
(Questo reindirizzamento avviene dopo 5 secondi)
I reindirizzamenti basati su JavaScript avvengono sul lato client e richiedono che JavaScript sia abilitato nel browser.
Casi d’uso:
Esempio:
window.location.href = "https://example.com/new-page";
Modificare il file .htaccess nella directory principale:
RewriteEngine On
RewriteRule ^old-page$ /new-page [R=301,L]
Modificare il file di configurazione di Nginx:
server {
listen 80;
server_name olddomain.com;
return 301 https://newdomain.com$request_uri;
}
Riavviare Nginx per applicare le modifiche:
sudo systemctl restart nginx
I reindirizzamenti di dominio sono essenziali per gestire migrazioni e consolidamenti di siti web e per migliorare l’esperienza degli utenti. Sia che si utilizzino reindirizzamenti 301, 302 o basati su JavaScript, la loro corretta implementazione garantisce una navigazione senza interruzioni per gli utenti e i motori di ricerca.