Google Sites vs. WordPress: Qual è la piattaforma migliore per voi?

Quando si tratta di costruire un sito web, la scelta della piattaforma giusta è fondamentale. Due scelte popolari sono Google Sites e WordPress, che offrono entrambe caratteristiche e capacità diverse. Mentre Google Sites è uno strumento semplice e facile da usare, progettato per la creazione rapida di siti, WordPress è un sistema di gestione dei contenuti (CMS) potente e altamente personalizzabile. La piattaforma migliore per voi dipende dalle vostre esigenze, dalle competenze tecniche e dalle funzionalità desiderate. Confrontiamo Google Sites e WordPress sotto vari aspetti per aiutarvi a decidere quale sia più adatta al vostro progetto.

Facilità d’uso

Google Sites:

Google Sites è progettato per i principianti assoluti che non hanno conoscenze tecniche. Il suo editor drag-and-drop consente di creare e modificare facilmente le pagine senza toccare una riga di codice. L’integrazione con le altre applicazioni di Google Workspace (Docs, Sheets, Drive, ecc.) è perfetta, il che lo rende una scelta eccellente per i team o i singoli che si affidano all’ecosistema di Google.

WordPress:

WordPress, in particolare WordPress.com, offre un’interfaccia facile da usare, ma ha una curva di apprendimento. Con WordPress.org (la versione self-hosted), gli utenti devono installare temi, plugin e talvolta modificare le impostazioni manualmente. Sebbene la sua flessibilità sia impareggiabile, i principianti potrebbero trovarlo un po’ troppo complicato all’inizio.

vincitore: Google Sites (per principianti assoluti e configurazione rapida)

Personalizzazione e flessibilità

Google Sites:

Google Sites offre opzioni di personalizzazione limitate. È possibile scegliere tra alcuni modelli, ma le modifiche al layout e al design sono limitate. Se avete bisogno di funzioni avanzate come script personalizzati, layout unici o plugin, Google Sites non è all’altezza.

WordPress:

WordPress è il re della personalizzazione. Con migliaia di temi e oltre 55.000 plugin, potete personalizzare il vostro sito esattamente come volete. Che si tratti di e-commerce, blog o siti di portfolio, WordPress offre un’ampia flessibilità.

vincitore: WordPress (per la massima personalizzazione e scalabilità)

Prezzi

Google Sites:

Google Sites è completamente gratuito con un account Google. Se utilizzate Google Workspace, potreste pagare per un account aziendale, ma lo strumento di base per la creazione di siti web è gratuito.

WordPress:

WordPress.com ha piani gratuiti e a pagamento, con limitazioni alla personalizzazione e alla monetizzazione nel livello gratuito. WordPress.org richiede un dominio e un hosting, che può costare tra i 5 e i 50 dollari al mese, a seconda del provider e della complessità del sito.

vincitore: Google Sites (per utenti attenti al budget)

SEO e prestazioni

Google Sites:

Google Sites è basilare per quanto riguarda la SEO. Sebbene Google indicizzi rapidamente Google Sites, il controllo su meta-descrizioni, URL e altri elementi SEO è limitato.

WordPress:

WordPress eccelle nella SEO. Plugin come Yoast SEO e Rank Math consentono l’ottimizzazione completa di metadati, dati strutturati e altro. Avete il controllo completo sulle impostazioni SEO del vostro sito web, rendendo più facile il posizionamento nei motori di ricerca.

vincitore: WordPress (per un serio impegno SEO e un migliore posizionamento)

Commercio elettronico e uso commerciale

Siti Google:

Google Sites non supporta la funzionalità nativa di e-commerce. È possibile collegarsi a Google Forms o a piattaforme esterne, ma non dispone di gateway di pagamento integrati e di opzioni per il carrello della spesa.

WordPress:

Grazie a plugin come WooCommerce, WordPress consente di creare siti di e-commerce a tutti gli effetti, permettendo di vendere prodotti, gestire l’inventario e accettare pagamenti direttamente sul sito web.

vincitore: WordPress (per il commercio elettronico e le applicazioni aziendali)

Sicurezza e manutenzione

Google Sites:

Google Sites viene mantenuto e protetto automaticamente da Google, il che significa che non sono necessari aggiornamenti manuali o patch di sicurezza.

WordPress:

I siti WordPress self-hosted richiedono una manutenzione regolare, compresi gli aggiornamenti di temi, plugin e patch di sicurezza. I servizi di hosting WordPress gestiti possono aiutare ad automatizzare questo processo, ma hanno un costo aggiuntivo.

vincitore: Google Sites (per sicurezza e manutenzione senza problemi)

I migliori casi d’uso

CaratteristicheSiti GoogleWordPress
Facilità d’usofacile⚠️ Richiede apprendimento
Personalizzazione❌ Limitata✅ Ampia
Prezzi✅ Gratuito⚠️ Può essere costoso
SEO❌ Base✅ Avanzato
Commercio elettronico❌ Non supportato✅ Funzionalità di e-commerce complete
Sicurezza✅ Automatica⚠️ Richiede aggiornamenti

Quando scegliere Google Sites:

  • Avete bisogno di un sito web di base in tempi brevi.
  • Volete una soluzione gratuita e senza manutenzione.
  • Lavorate molto con Google Workspace e avete bisogno di siti interni di team.

Quando scegliere WordPress:

  • Volete il pieno controllo su design, SEO e personalizzazione.
  • Avete intenzione di espandere il vostro sito in futuro.
  • Avete bisogno di un sito di commercio elettronico, di un blog o di un sito aziendale.